Nel 2026 L’Aquila si ripresenta al mondo con un’energia nuova e irripetibile, portando in scena non solo la sua bellezza, ma la forza di una città che ha saputo rialzarsi. Qui la cultura diventa testimonianza viva di una rinascita straordinaria: un luogo che ha trasformato la fragilità in coraggio, il silenzio in visione, la ferita in futuro.
Nel cuore dell’Appennino abruzzese, L’Aquila, città tenace e volitiva, da una storia millenaria, diventa Capitale Italiana della Cultura con oltre 300 eventi in 300 giorni, un calendario che intreccia arte, musica, teatro, cinema, danza e ricerca, in un abbraccio diffuso che unisce città e borghi del territorio. È un’occasione unica per vivere da vicino la forza di un popolo che non si è mai arreso e che, con determinazione ferrea, ha restituito alla propria città un’anima ancora più luminosa di prima.
Passeggiare tra le sue piazze e i suoi monumenti, dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio ai vicoli suggestivi del centro storico, significa sentire la storia che respira, riconoscere il valore della memoria e scoprire un patrimonio che oggi parla con una voce nuova, più viva, più forte.
Festival, mostre e performance trasformano ogni angolo della città in un racconto contemporaneo di creatività e identità ritrovata.
L’Aquila non è soltanto una destinazione: è un viaggio emozionale tra tradizione e innovazione. È l’incontro con una comunità che, attraverso la cultura, celebra la propria rinascita. Ogni evento è scoperta, ogni visita è empatia con persone, paesaggi e visioni che ispirano.
Vieni a vivere il 2026, un anno irripetibile, in una città risorta, più bella, più forte, più viva. Una cultura che accoglie, ispira e unisce.